SCHEDA BANDO
Area Geografica: Italia/UE
Scadenza: BANDO APERTO | Scadenza il 10/04/2018
Beneficiari: Associazioni/Onlus/Consorzi, Ente pubblico
Settore: Pubblico, Servizi/No Profit
Spese finanziate: Promozione/Export, Consulenze/Servizi
Agevolazione: Contributo a fondo perduto
Dotazione Finanziaria: € 10.000.000
Descrizione completa del bando
E’ stato pubblicato l’Invito a presentare proposte – EACEA/28/2017 nell’ambito del programma Erasmus+ – Azione chiave 3: Sostegno alle riforme delle politiche – Iniziative per l’innovazione delle politiche – Sperimentazioni di politiche europee nel campo dell`istruzione e della formazione condotte da autorità pubbliche di alto livello.
L’obiettivo è quello di promuovere il miglioramento dell’efficacia ed efficienza dei sistemi di istruzione e formazione attraverso la raccolta e la valutazione di elementi di prova riguardanti l’impatto sistemico di misure politiche innovative.
Soggetti beneficiari
A) Autorità pubbliche di massimo livello (ministero o equivalente) responsabili per l`istruzione e la formazione nel contesto nazionale o regionale (fare riferimento ai codici NUTS 1 o 2; nel caso di Paesi in cui non siano disponibili i codici NUTS 1 o 2, applicare il codice NUTS più elevato); Autorità pubbliche di massimo livello responsabili per settori diversi da quelli in questione purché aventi competenza specifica nel settore in cui la sperimentazione deve essere effettuata; Organizzazioni pubbliche o private, associazioni di Autorità pubbliche o reti legalmente costituite delegate a presentare candidature dalle Autorità pubbliche;
B) Organizzazioni o istituzioni pubbliche o private attive nel campo dell`istruzione, della formazione o in altri settori pertinenti;
C) Organizzazioni o istituzioni pubbliche o private che svolgono attività legate all`istruzione e formazione in altri settori socioeconomici (per es. ONG, centri di orientamento professionale, camere di commercio, organizzazioni di settore, società civile, organizzazioni culturali o sportive, organismi di valutazione, organismi di ricerca, ecc.).
Possono essere coordinatori di progetto unicamente i soggetti di cui al punto A) aventi personalità giuridica da almeno 3 anni alla data di scadenza di presentazione delle proposte preliminari.
Tipologia di azioni ammissibili
Viene concesso sostegno alla sperimentazione di misure politiche innovative, condotta da Autorità pubbliche di alto livello, attraverso metodi di valutazione validi e ampiamente riconosciuti basati su prove sul campo.
Più in particolare, i progetti di sperimentazioni di politiche non sono progetti di ricerca condotti da ricercatori con l’obiettivo di far progredire la conoscenza. Sono piuttosto progetti di “ricerca-azione” che richiedono la cooperazione tra decisori, stakeholder e ricercatori per testare misure concrete aventi il potenziale di cambiare/migliorare i sistemi/le politiche nel breve/ medio termine. Le sperimentazioni politiche aiutano a valutare la pertinenza, l’efficacia, l’efficienza, il potenziale impatto e la scalabilità di misure politiche innovative attraverso approcci sperimentali o semi-sperimentali.
I progetti devono affrontare le seguenti priorità tematiche (ciascun progetto deve concentrarsi esclusivamente su una sola priorità fra quelle indicate):
– promozione dell’inclusione sociale e dei valori comuni dell’Ue attraverso l’apprendimento formale e non formale;
– diffusione e ulteriore sviluppo di metodi pedagogici multilingui nell’istruzione scolastica, nonché sostegno agli insegnanti e alla loro formazione per far fronte alla diversità di provenienza degli alunni;
– valutazione digitale: individuare le migliori pratiche nei settori dell’istruzione e nei Paesi e sviluppare le migliori pratiche e la sperimentazione;
– insegnanti e formatori IFP nell’apprendimento sul lavoro/apprendistato (IFP);
– attuazione di percorsi di miglioramento del livello di competenze per adulti privi di un titolo di istruzione secondaria superiore o equivalente;
– politiche e incentivi per sostenere l’insegnamento innovativo e la formazione pedagogica nell’istruzione superiore, anche attraverso l’istruzione aperta e digitale;
– creazione di un polo europeo per l’apprendimento online, la mobilità mista/virtuale, campus virtuali e lo scambio collaborativo di migliori pratiche.
Entità e forma dell’agevolazione
Il contributo UE può coprire fino al 75% dei costi ammissibili del progetto per un massimo di 2 milioni di euro.
Scadenza
– Proposte complete: 25 settembre 2018, ore 12 (ora di Bruxelles)